Vorrei sapere (Baldazzi – Rufo)
Vorrei sapere se la notte ti fa sempre paura,
vorrei sapere se domani sarai con lui o da sola,
vorrei sapere se possiamo farci sopra un pensiero,
vorrei sapere se il tuo corpo ci riserva un mistero.
E se l’amore in te ride o sorride,
se hai vissuto veramente due vite,
e come chiami le esperienze che fai,
vorrei sapere veramente cosa cerchi e chi sei.
Vorrei sapere dove passi le tue ore più lunghe,
vorrei sapere i tuoi pensieri, i ritorni e le fughe,
vorrei sapere cosa brucia nel tuo petto d’amante,
vorrei sapere cosa accade nel tuo corpo distante.
E immaginare dietro all’ironia,
cancellarti per averti più mia,
e ritrovare vibrazioni tra noi,
vorrei sapere come allora cosa cerchi e chi sei…
Vorrei sapere se sei fatta di materia passiva,
vorrei sapere se maturi come i grappoli d’uva,
vorrei sapere con certezza quello che preferisci,
vorrei sapere perché taci la violenza che vivi.
Vorrei sapere i meccanismi dei tuoi sogni notturni,
indovinare nel velluto dei giorni,
e come vivi le esperienze che fai,
vorrei sapere cosa cerchi per sapere chi sei,
vorrei sapere cosa cerchi per sapere chi sei,
vorrei sapere cosa cerchi per sapere chi sei.